Avere dei bimbi piccoli in casa è una grande gioia, oltre che una bella responsabilità. L’amore nei confronti dei figli è un sentimento meraviglioso che ci permette di affrontare di slancio a vita, permettendoci di superare difficoltà altrimenti insormontabili. Esistono momenti in cui però, soprattutto in caso di genitori giovani, la presenza di bambini diventa un po’ limitante e questo accade specie in concomitanza con i periodi di ferie.

Le vacanze invernali rappresentano un evento molto atteso, perchè arriva a conclusione di un anno che specie negli ultimi mesi diventa particolarmente stressante, a maggior ragione se si lavora in aziende con l’incubo del fatturato e degli obiettivi di vendita da raggiungere a tutti i costi.

Organizzare dei viaggi di Natale o un pernotto di più giorni a Capodanno non è mai facile se si hanno dei bambini a carico, perchè quasi mai quello che è divertente per due adulti risulta piacevole per dei ragazzini.

Quando si prenota una struttura in cui alloggiare il 25 Dicembre o la notte di San Silvestro, oltre alla presenza di un menù di nostro gradimento dovremmo presto interessarci della presenza di attività ludiche e ricreative che possano allietare i nostri fanciulli.

Le attività preferite dai più piccoli

Il segreto per invogliare dei bambini a fare un viaggio a Natale è tenerli sempre impegnati e assicurare loro che praticheranno delle attività ricreative e avranno a disposizione di uno staff di animazione con cui giocare e divertirsi.

Se il nostro sogno è trascorrere un indimenticabile Natale in Puglia, ad esempio, una volta scelto se passarlo in una dimora d’epoca come una masseria o tra le mura spesse di un trullo, dovremo chiedere se sono previsti degli intrattenimenti adatti a chi ha meno di 10 anni d’età, come ad esempio la giocoleria o i campi di calcetto al coperto e non solo preoccuparci della presenza del famigerato “veglioncino”.

Organizzare delle partitelle con gli amici li terrà impegnati, ma nel caso di bambine la situazione si complica, perchè si tratta di un’attività sportiva prettamente maschile.

Stando a quanto riferito dalle agenzie viaggio più attive a Natale e Capodanno, sono sempre più richieste le strutture ricettive dotate di piscina coperta, perchè in grado di accontentare sia i bambini che le bambine.

Soprattutto a Dicembre, l’attività di nuoto, come confermato dallo staff di Puglia Et Mores, è percepita come qualcosa di molto originale e per questo ancora più desiderata.

Per un hotel di lusso, come pure per una masseria antica, disporre di una piscina coperta riscaldata diventa un fattore di richiamo molto forte, in grado di attirare un gran numero di coppie con figli piccoli o famiglie con più bambini a seguito. L’esperienza di sguazzare in un ambiente acclimatato e il contatto con l’acqua riscaldata ad una temperatura ideale sono emozioni bellissime che dei bambini apprezzano ancora di più, quando si è lontani dalle stagioni più calde.

Cosa fare se si hanno bambini di età inferiore ai 3 anni?

Se proprio non volete rinunciare al vostro viaggetto natalizio, ma avete paura che portare i bimbi in vacanza può essere pesante, non arrendetevi alla possibilità di “parcheggiarli” dai nonni, perchè tenere unita la famiglia è importante, soprattutto a Natale. Per non trasformare quelle che sarebbero dovute essere delle rilassanti vacanze con SPA in un incubo, assicuratevi che la struttura ricettiva in cui passerete in tempo della Vigilia disponga di un servizio di babysitting. Sempre più hotel e strutture deluxe si stanno muovendo in questo senso, mettendo a disposizione dei clienti con prole un team di esperti nell’accudire bebè e bimbi molto piccoli, in assoluta sicurezza. Assicurarsi che l’albergo o il resort dove andrete ad alloggiare offra baby sitter, consentirà a dei genitori di godersi a pieno il relax della vacanza e magari ritagliarsi un po’ di intimità che non guasta mai, neanche il primo giorno del nuovo anno!