Il COVID-19 ha provocato la più grave interruzione dell’industria del turismo globale nei tempi moderni. E sebbene molti paesi abbiano riaperto i confini per i visitatori dall’estero, è probabile che l’impatto economico si faccia sentire per molti anni.

Prima della pandemia, era cresciuta la consapevolezza riguardo alla sostenibilità ambientale del turismo. Dal consumo eccessivo di risorse preziose all’impatto distruttivo sugli habitat naturali, è infatti noto che il turismo può mettere a dura prova le comunità di destinazione.

Anche l’overtourism (o sovraffollamento) è stato evidenziato come un problema in molti luoghi. Le Isole Galapagos, Machu Picchu, il Monte Everest, Maiorca, Barcellona e soprattutto la nostra Venezia ne hanno risentito.

Nel frattempo, l’attivismo per il cambiamento climatico di Greta Thunberg ha portato alla luce l’impatto ambientale provocato dai voli aerei. Il suo lavoro ha incoraggiato le compagnie aeree a impegnarsi nella piantumazione di alberi o a investire in parchi eolici per compensare le loro emissioni di carbonio e i viaggiatori a pensare prima di volare.

Poiché le restrizioni globali iniziano ad allentarsi, ora è un buon momento per pensare in modo radicale allo scopo del turismo e al modo in cui tutti noi viaggiamo. Ovviamente, una delle difficoltà è che molti di noi sono abituati ad andare dove vogliamo, quando vogliamo, il che non è sostenibile. Ma alcune modifiche ai nostri piani di viaggio possono svolgere un ruolo chiave nel plasmare il futuro del settore dei viaggi.

Ecco cinque suggerimenti per aiutarti a viaggiare in modo più mirato.

  1. Scegli attentamente la meta

Considera attentamente la destinazione desiderata ed evita i luoghi influenzati dall’eccesso di turismo. Visitare questi posti durante le stagioni non di punta ti farà probabilmente risparmiare denaro e migliorerà la tua esperienza complessiva.

Vale anche la pena pensare a un diverso tipo di “vacanza” o esperienza di viaggio. I Gobbi Hotels di Gatteo Mare ad esempio, offrono la possibilità di godere di un intero complesso fisico il quale non si trova in una struttura “chiusa” ma bensì all’interno di un vero e proprio paese che è Gatteo Mare ed offre esperienze diverse da condividere senza l’uso di automobili o mezzi inquinanti.

  1. Viaggia lentamente

Viaggia come Greta per ridurre al minimo il tuo impatto ambientale. Viaggia meno più a lungo, scambiando la quantità di esperienze con la qualità. Invece di prendere tre fine settimana lunghi separati, perché non fare solo una vacanza di due settimane? Il viaggio lento è una mentalità.

Piuttosto che inseguire foto degne di Instagram e cercare di spremere quante più attrazioni possibili nel tuo viaggio, lascia il telefono a casa ed esplora ogni destinazione al tuo ritmo. Riportare in auge le vacanze del dopoguerra, godere del litorale romagnolo in uno degli alberghi a Gatteo mare, condividere l’ombrellone con persone del posto, fermarsi a gustare il cibo tipico, a visitare i negozietti caratteristici, e farlo con la lentezza del tempo a disposizione deve tornare ad essere il centro della nostra idea di vacanza.

Tenendo presente la sostenibilità, vale anche la pena considerare le opportunità che ti consentono di vivere lentamente una determinata città, paese o regione sostenendo progetti locali. Prova un tour a piedi che supporti i locali danneggiati dalla pandemia.

  1. Pianifica come spendi

Ovunque tu vada, assicurati di cercare iniziative locali tra cui guide del posto e cibo tradizionale a Km 0. Ciò assicurerà che i tuoi soldi vadano direttamente alle persone che trarranno beneficio dal tuo supporto. Puoi anche scoprire prodotti locali venduti presso aziende locali che impiegano persone del posto. Questo aiuta a garantire che gli impatti positivi rimangano nella comunità.

  1. Mangia come un locale

Il cibo rappresenta oltre un quarto delle emissioni globali di gas serra, quindi è al centro della lotta ai cambiamenti climatici, della riduzione dello stress idrico, dell’inquinamento e del ripristino del territorio. Ci sono molti modi per ridurre al minimo il chilometraggio alimentare quando viaggi. Per cominciare, evita di mangiare nelle catene di ristoranti e cerca invece di mangiare come un locale. Visita mercati, quartieri locali o venditori locali per le tue esigenze culinarie. Mangiare localmente supporta i lavori locali e può anche insegnarti nuove cucine: il cibo è cultura.

  1. Immergiti

Un tipo di viaggio immersivo privilegia le persone rispetto ai luoghi ed evita gli spazi sovraffollati. Ciò ti consente di stabilire connessioni reali e può anche aiutarti a ottenere approfondimenti sulle tradizioni, le culture e la storia locali. Ad esempio, potresti fare trekking con una guida locale, o frequentare un locale festival o evento.

In definitiva, la pandemia ha presentato un’opportunità per ripensare e agire in modo radicale e considerare davvero il vero scopo del turismo. Questo non è importante solo dal punto di vista ambientale, ma viaggiare in modo più mirato ha maggiori probabilità di aiutare a sostenere le persone locali nelle comunità di destinazione. E aiuta anche a contribuire a un futuro in cui il turismo sia meno dannoso per le persone, i luoghi e il pianeta.